Rivestimento bagno resina pro e contro

Rivestimento bagno resina pro e contro, le possibili soluzioni.

In ambienti adibiti a civili abitazioni i rivestimenti e i pavimenti dei servizi igienici sono importanti per mantenere igiene e pulizia per cui la scelta dovrà propendere per materiali di qualità, colori e finiture e inattaccabili dalle muffe e dai liquidi aggressivi, cercando nel frattempo un lato estetico soddisfacente considerato che passeranno molti anni dalla loro prossima rimozione o ammodernamento del servizio cui si riferiscono.

In commercio esiste una grande varietà di piastrelle che se di qualità sono molto costose, così come la loro messa in opera, e con stili a volte che passano velocemente di moda o che più semplicemente vengono a noia dopo poco tempo ma che la loro sostituzione comporterebbe grandi fastidi dovuti a demolizioni, polveri, smaltimento ecc.

In entrambi i casi, ossia per la realizzazione di un nuovo bagno senza piastrelle o la ristrutturazione di uno già esistente con piastrelle, l’edilizia moderna offre una soluzione molto vantaggiosa e a costi convenienti, stravolgendo il concetto di rivestimento o pavimento del bagno con soluzioni che danno modernità e di comfort.

Rivestimento bagno resina pro e contro

In considerazione proprio del fatto che il bagno è l’ambiente della casa che accumula la maggior parte di umidità si sono sempre realizzate i rivestimenti delle pareti e del pavimento con piastrelle di ceramica, che hanno però i limiti della fragilità e abbisognano di manutenzione costante e faticosa pulizia specialmente tra i giunti, le cosiddette fughe entro le quali si formano colonie di batteri e parassiti o antiestetiche muffe senza contare il costo non proprio modico di tutta la realizzazione.

Oggi è possibile rivestire il bagno senza l’ausilio delle piastrelle in ceramica con materiali impermeabili e resistenti nel tempo, facilmente pulibili e inattaccabili da muffe e batteri o identicamente con l’applicazione dello stesso materiale sul supporto precedente previa preparazione.

Il materiale di cui stiamo parlando è la “resina”, i pavimenti del bagno diventano anti-sdrucciolo, sono facilmente pulibili e il materiale si applica per uno strato di max 3,00 mm.

Le caratteristiche del pavimento in resina

Come accennato il pavimento in resina è del tutto privo di fughe, monolitico e compatto, impenetrabile dall’acqua o altri liquidi in quanto la superficie ha alto rendimento circa la resistenza ai prodotti chimici, ha ottima resistenza meccanica e agli urti, è antiabrasivo ed è molto durevole, ne discende che il rivestimento bagno resina, è la soluzione ideale anche in funzione della vasta gamma di colori che possono essere.

Infatti il lato estetico determina non poco la scelta del pavimento in resina, la superficie può essere del pavimento può spaziare da quella trasparente a quella diversamente colorata ed anche col bianco o col nero, può essere caratterizzata dalla brillantezza, dalla lucidità dalla satinatura.

La manutenzione, date le caratteristiche sopra esposte è di molto ridotta rispetto al pavimento classico in piastrelle.

È possibile ammodernare bagni già piastrellati

Anche un bagno già piastrellato può essere riconsiderato ed ammodernato con pavimento in resina, le piastrelle già in opera opportunamente pretrattate con additivi possono ricevere i componenti costituenti un pavimenti in resina con tutti i vantaggi sopra elencati facilitando la vita degli utenti e fornendo un lato estetico nuovo e soddisfacente, colorato secondo la fantasia del committente e i consigli dell’architetto.

I lavori per essere ben eseguiti devono essere necessariamente affidati a Impresa esperta del settore che ben conosce i materiali e le loro caratteristiche.

L’azienda ARRIGHI E BROGI divisione posa, da molti anni in edilizia realizza pavimenti in resina di bagni e servizi igienici di grande effetto estetico e decorativo con l’utilizzo di materiali delle migliori marche.