Quando ristrutturiamo una stanza o un appartamento, è necessario prestare particolare attenzione ai pavimenti, e in generale, ai rivestimenti che sceglieremo per le superfici.Dovremmo, infatti, pensare, sia al fattore estetico, ma anche alla facilità di pulizia, cercando di conciliare le esigenze personali e il budget che ci siamo fissati. Una soluzione che mette d’accordo questi tre fattori sono i pavimenti acidificati, una soluzione già  molto in voga all’estero, e che da qualche tempo, sta diventando molto popolare anche fra i designer nostrani. Ma esattamente, cosa sono i pavimenti acidificati?

 

Come funziona l’acidificazione del calcestruzzo     

I pavimenti acidificati si realizzano attraverso l’utilizzo di acidi, appunto, che interagiscono con il calcestruzzo, mutandone colore e sfumature. Il processo di acidificazione, inoltre, delineano particolarissimi effetti traslucidi sulla superficie, che si creano spontaneamente ad ogni applicazione, e che sono perciò, irripetibili ed unici.  Sul mercato si trovano, oggi, moltissime soluzioni, che rendono possibili moltissime personalizzazioni, che si adattano ad ogni stile e contesto, da quello più “industriale” fino allo stile classico o minimal.

 

Quali sono i vantaggi dei pavimenti acidificati?

La tecnica di acidificazione dei pavimenti rende la superficie particolarmente resistenti e durevoli nel tempo. Questo significa che il nostro pavimento acidificato non si rovinerà con l’usura e con i carichi esterni. Inoltre, reagirà molto bene ai detersivi, anche quelli più aggressivi. Un’altro vantaggio, in termini di pulizia, è la totale assenza di punti di giuntura. Infatti è proprio nelle fughe dei pavimenti che si annida sporcizia difficilissima da eliminare e che, col tempo, diventa un ricettacolo di funghi e batteri. Un pavimento liscio e perfettamente continuo elimina questo inconveniente, e sarà più semplice pulire la superficie col semplice ausilio dello straccio. Infine, i pavimenti acidificati sono resistenti all’acqua e all’umidità, che non permea sotto la superficie. Un pavimento di questo tipo, quindi, non è soggetto a rigonfiamenti o sfaldamento del materiale, e quindi risulta ottimale sia in ambienti come bagno e cucina che in luoghi pubblici.

 

Massima libertà di personalizzazione

Come abbiamo già accennato, i pavimenti acidificati lasciano molta libertà d’espressione e permettono di personalizzare le superfici a nostro piacimento. Così ogni pavimento risulterà unico e inimitabile, e potrà adattarsi a qualsiasi tipo di stile. I pavimenti acidificati, infatti, possono assumere diverse tipologie di effetti, come il marmo, il legno anticato, cementine e molto altro ancora a seconda del gusto e delle esigenze del cliente. Inoltre, il processo di acidificazione, permette di creare anche pattern differenti, mischiano secondo il proprio gusto e quello del committente, giochi di colori e di

 

Dove realizzare il proprio pavimento acidificato

Essendo versatili e flessibili, i pavimenti acidificati possono essere realizzati in qualsiasi contesto, sia abitativo che ad uso commerciale. Il loro aspetto, continuo e compatto, viene sicuramente valorizzato nella ampie superfici, come salotti importanti o loft, ma anche in singole stanze, come i bagni, dove risulta particolarmente efficiente, sia per la sua proprietà di resistenza all’acqua che per la sua versatilità, che permette di realizzare processi di acidificazione anche sulle superfici verticali, creando un bellissimo effetto continuo tra pavimento e pareti. Particolarmente di impatto risulta  la realizzazione dell’acidificazione all’interno di negozi, ristoranti ed esercizi pubblici. In questi contesti, infatti, il pavimento acidificato diventa il protagonista indiscusso, attirando l’attenzione, e creando un clima caldo e accogliente.

 

Come si realizza un pavimento acidificato: posa e tempistiche

Il primo passo per la realizzazione di un pavimento acidificato è sicuramente, la preparazione della superficie, che deve essere priva di residui, sporco, vernici sigillanti e qualsiasi tipo di materiale che possa interagire con la colorazione acida. Una volta che il calcestruzzo sarà completamente libero e pulito, bisognerà verificare che la superficie sia perfettamente liscia, e a questo scopo è possibile utilizzare un’idropulitrice , uno strumento molto efficace per eliminare polveri e detriti. Alla fine del processo di preparazione del fondo, si può passare al processo di acidificazione vero e proprio che può essere fatto con una pompa che distribuirà l’acido creando un design estemporaneo e imprevedibile.    

 

Arrighi e Borghi: esperienza e qualità da più di trent’anni

Realizzare un pavimento acidificato a regola d’arte non è una cosa semplice, è quindi importante affidarsi ai professionisti del settore, come Arrighi e Borghi, in provincia di Firenze, che da più di trent’anni si occupano, con la loro divisione posa, di pavimenti in resina, acidificato o tradizionali. Con un semplice sopralluogo gratuito, il team di Arrighi e Borghi saprà consigliare le migliori soluzioni per la tua casa o il tuo ambiente commerciale, realizzando pavimenti unici e personalizzati, assicurandoti un preventivo preciso e una messa in opera rapida e professionale Per maggiori informazioni contatta subito Arrighi e Borghi!   

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