La resina è un materiale che negli ultimi tempi viene sempre più impiegato per le ristrutturazioni; si tratta di un materiale utilizzato prevalentemente per la realizzazione di rivestimenti ed è ottenuta grazie ad alcuni processi chimici industriali. Attualmente la resina maggiormente impiegata nel settore edilizio è la resina epossidica.

 

L’impiego della resina in bagno

Molto spesso negli ambienti bagno si trovano rivestimenti che, sia per quanto riguarda la pavimentazione, i piani di appoggio, le pareti o altri elementi caratteristici sono realizzati interamente in resina; questo materiale è estremamente resistente e al tempo stesso versatile, in quanto può essere utilizzato anche per la realizzazione di accessori per il bagno, piatti doccia, vasche, sanitari e lavandini. 

La resina rappresenta nella maggior parte dei casi una scelta ottimale da impiegare per molteplici aspetti: uno fra tanti è la sua disponibilità in numerose varianti di colore. Molto spesso la resina viene associata ad altri materiali come ad esempio il legno o il gres, per creare un effetto piacevole alla vista.

 

Come tutti i materiali però, anche la resina in bagno possiede numerosi pro e contro:

 

I pro della resina in bagno

Sono molteplici gli aspetti positivi che possono derivare dall’impiego della resina in bagno: la resina risulta essere estremamente resistente all’acqua, all’umidità, al vapore e alla condensa, infatti questo materiale viene consigliato soprattutto per gli ambienti eccessivamente umidi poiché risulta essere impermeabile; inoltre è semplice da pulire, infatti il pavimento in resina viene pulito in pochissimi minuti e con grande semplicità, richiede una bassa manutenzione e garantisce il mantenimento di un buon stato di igiene grazie all’assenza di fughe e alla capacità di adattarsi perfettamente a gradini, dislivelli e superfici che non sono regolari. È un materiale che garantisce una lunga resistenza nel tempo ed è anche facile da installare e da cambiare in caso di danneggiamenti.

 

I contro della resina in bagno

Chiaramente, sono anche presenti degli aspetti negativi: ad esempio, questa tipologia di materiale può originare piccole rotture nel caso in cui il materiale sul quale viene installata la resina non presenta una buona resistenza; per evitare che ciò accada è sempre necessario valutare lo stato di partenza del bagno. Un altro svantaggio può essere il costo elevato di alcuni effetti: ovviamente, non è necessario doverli installare all’interno della propria abitazione per cui questo aspetto può essere tenuto sotto controllo. L’ultimo aspetto negativo consiste nella tendenza della resina a perdere il suo colore originario: questa caratteristica riguarda soprattutto la resina epossidica che, se esposta alla luce solare tende a diventare gialla o a perdere la sua naturale brillantezza.

Grazie a questo articolo e dopo averti chiarito quali sono i principali pro e contro della resina in bagno, siamo sicuri che sarai in grado di compiere la scelta più opportuna per la tua abitazione. La scelta ovviamente, cambia a seconda del progetto che hai in mente di realizzare all’interno della tua casa.

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