Il massetto autolivellante è un prodotto di consistenza quasi liquida che viene gettato direttamente sulla superficie del pavimento grezzo per poter creare un fondo uniforme ottimale per posare in maniera corretta e uniforme la tipologia di pavimento scelto. In buona sostanza, un massetto autolivellante riesce a creare una superficie piana e liscia su cui è possibile applicare piastrelle, pavimenti in pietra naturale, legno e pavimentazioni a “caldo” come quelli in resina. Generalmente è usato come prodotto di finitura sopra una base di cemento, ed è particolarmente performante  quando viene utilizzato in presenza delle tubature del riscaldamento a pavimento.

 

Massetto perfetto: perché importante?

Quando costruiamo una casa, oppure ristrutturiamo una esistente, bisogna stare molto attenti alla costruzione del massetto. Questo infatti, non deve presentare assolutamente crepe o dislivelli, che renderebbero il nostro nuovo pavimento non lineare e perfettamente piano. Lo scopo del massetto è infatti, quello di livellare il fondo del pavimento e renderlo perfettamente orizzontale. Inoltre, è essenziale una messa in opera perfetta perchè il peso dei mobili venga distribuito in maniera uniforme e il loro carico ben distribuito.

 

Il massetto tradizionale

Il massetto tradizionale viene realizzato con una miscela di cemento, sabbia o ghiaia e acqua che viene realizzata direttamente sul luogo e poi stesa sul fondo. Successivamente si può passare quasi subito all’applicazione su “fresco” del pavimento vero e proprio, altrimenti attendere l’asciugatura e incollare il pavimento direttamente sul massetto. Quella del massetto tradizionale è una lavorazione lunga che  ha bisogno di tempistiche precise, soprattutto per mescolare la miscela del massetto. Inoltre, un massetto così realizzato, potrebbe essere soggetto a imperfezioni, dovute anche alle condizioni di umidità. La miscela deve essere molto liscia, e in grado di essere lavorata con facilità, ma nello stesso tempo deve essere abbastanza solida per evitare crepe. Il massetto autolivellante, invece, garantisce una levigatura ottimale, indipendentemente dalle condizione. Vediamo perché

 

Da cosa è composto un massetto autolivellante

Il massetto autolivellante è composta da diversi elementi, come solfato di calcio anidro, inerti insieme ad additivi di varia natura che rendono il composto liquido e allo stesso tempo agevolano l’indurimento della superficie, in modo che sia flessibile ma resistente. Questa soluzione può essere miscelata sul posto oppure pre miscelata. La seconda opzione è quella più utilizzata, perchè rende le operazioni molto più rapide e quindi anche meno costose. Il risultato sarà un composto molto liquido, che può essere gettato direttamente sul fondo del pavimento attraverso un tubo flessibile. In questo modo, il materiale liquido riempie lo spazio e, appunto, si livella in maniera naturale,  senza richiedere grossi sforzi, ma con risultati perfetti.

 

Massetto autolivellante: facile e veloce

Realizzare un massetto con un un prodotto autolivellante significa garantire una distribuzione più rapida e omogenea della malta. Questa fase, inoltre, risulta molto rapida perchè non occorre utilizzare stagge. L’asciugatura, inoltre, risulta più rapida rispetto a un massetto tradizionale, che dura anche settimane. Aggiungiamo che posare un massetto autolivellante in un appartamento, per esempi, in un attico, è meno impegnativo, perché possiamo usufruire di prodotti già miscelati e quindi sarà sufficiente utilizzare una pompa, senza bisogno di miscelatori meccanici, ingombranti e difficili da trasportare.

 

Altri vantaggi dei massetti autolivellanti

Uno dei punti a favore del massetto autolivellante è la leggerezza. risulta infatti molto meno pesante di quelli tradizionali. Questo è molto importante per il carico del palazzo, soprattutto quando parliamo di abitazioni antiche o costruzioni piuttosto vetuste. In questi casi è necessario non andare a gravare sul peso dei solai per garantire la massima sicurezza. Anche lo spettatore risulta più basso, soli tre centimetri contro gli almeno quattro centimetri di quello tradizionale.  Anche in questo caso, l’utilizzo di malta autolivellante diventa estremamente necessario in contesti condominiali, dove un centimetro può fare davvero la differenza e costringerci, per esempio,  dover rialzare l’ingresso e gli infissi. Infine, gli autolivellanti non hanno bisogno di giunti di dilatazione, anche quando applichiamo il massetto su superfici molto ampie.

 

Una posa a regola d’arte

Come abbiamo visto, il massetto autolivellante porta innumerevoli vantaggi, sia per quanto riguarda la rapidità di stesura, che per l’asciugatura, con risultati estremamente migliori rispetto ai metodi tradizionali. Nonostante ciò, anche la posa di un autolivellante può portare con sé alcune insidie, come fenomeni di “spolveramento”, quindi è necessario rivolgersi sempre a professionisti, che sapranno consigliare la soluzione migliore per il massetto e realizzarlo a regola d’arte.

 

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